Diventare pilota di linea è un percorso pieno di ostacoli; non solo richiede una formazione specifica e tanta determinazione, ma un requisito essenziale è una perfetta salute psicofisica. Uno dei primi passi fondamentali per chi aspira a diventare pilota professionista è senza dubbio quella di ottenere il certificato della visita medica cosidetta di prima classe. Questo esame deve assicurare che il candidato soddisfi tutti i requisiti fisici e mentali necessari per operare in sicurezza un aeromobile commerciale, quindi portando i passeggeri o merci. La visita medica aeronautica di prima classe è più rigorosa rispetto a quella di seconda classe, destinata ai piloti privati, e rappresenta uno standard di sicurezza essenziale nell’aviazione civile.
Vediamo in che cosa consiste la visita medica di prima classe
A differenza della visita medica aeronautica di seconda classe, meno approfondita e che comprende esami base come analisi del sangue e delle urine, l’elettrocardiogramma, l’audiometria, la valutazione del visus e del senso cromatico e un generale esame clinico, la visita di prima classe include ulteriori accertamenti.
La visita oculistica sarà per i candidati molto più approfondita e valuterà anche la velocità di riflessi attraverso un macchinario che simula i fasci di luce strobo come quelli che vediamo in una giornata nuvolosa e misura il tempo tra la comparizione della lucina e la nostra risposta allo stimolo. In questo modo viene valutata anche la nostra visione periferica. Anche la visita audiometrica diventa più approfondita e si aggiungono altre visite.

Vi verrà effettuata la valutazione della vostra storia clinica a 360 gradi, dovrete superare dei test psicoattitudinali, la visita da neurologo e il colloquio con lo psichiatra. Un altro ostacolo spesso temuto è il test di equilibrio, dove si viene posizionati su una pedana movibile, con gli occhi aperti prima e chiusi poi. Vengono valutati i movimenti nelle diverse fasi del movimento della pedana. Come superare questo test? Il segreto è quello di provare, almeno nella fase che si svolge ad occhi aperti, a fissare sempre lo stesso punto per non venire disorientati. Mentre nella fase che prevede il posizionamento di una benda sugli occhi è in effetti quasi impossibile prendere le scorciatoie. O si passa o non si passa.
E invece un consiglio per superare i test psicoattitudinali e il colloquio con lo psichiatra? L’unico modo è quello di essere sinceri. Per quanto la rete pulluli di questionari facsimile dei quiz a cui si viene sottoposti o ancora di suggerimenti su cosa e come rispondere, non vale mai la pena di fingere o di mentire. I test sono fatti proprio per scovare le incongruenze e con oltre 300 domande è praticamente impossibile dare delle risposte congruenti se cerchiamo di mentire.
Dove effettuare la visita in Italia
La visita medica di prima classe deve essere effettuata presso un Centro Aeromedico Certificato (AeMC). Solo questi centri sono attrezzati per svolgere tutti gli esami necessari e per certificare l’idoneità del candidato secondo gli standard internazionali. E’ possibile sottoporsi alla visita anche all’estero (in Europa, per chi ambisce alla licenza EASA) ma sappiate che il sistema è collegato e per il conseguimento della prima classe si hanno solo due tentativi. Se per qualche ragione non riuscite passare al secondo round, purtroppo, (salvo eccezioni quali potrebbero essere cose come impugnazioni legali, se vinte), è necessario dire addio alla carriera del pilota di linea.
Durata e il costo della visita
Generalmente il prezzo oscilla tra i 200 e 400 euro se il candidato si presenta alla visita medica aeronautica da privato, ossia non inviato dalla compagnia aerea. Per i tempi, mettete in conto tutta la mattinata, con il certificato che, almeno al AeMC di Milano, viene tipicamente rilasciato nel primo pomeriggio.
E’ possibile prepararsi?
Ha senso portare con sé le informazioni sulla propria storia medica, specialmente se abbiamo avuto in passato episodi rilevanti. I portatori di occhiali o lenti devono portarli per la visita oculistica. Per il resto, e forse è inutile dirlo, evitare di bere alcolici e troppa caffeina il giorno precedente può essere una buona idea. Inoltre dormire a sufficienza aiuta a restare calmi e sereni durante la giornata che potrebbe risultare stressante.
La validità della visita medica aeronautica
Il certificato medico di prima classe ha una validità di 12 mesi. La validità della visita medica aeronautica è invece di 6 mesi per i piloti che hanno compiuto 60 anni, oppure per quelli che hanno compiuto 40 anni e operano in attività di trasporto aereo commerciale single pilot con passeggeri.
È fondamentale rinnovare il certificato prima della scadenza per mantenere la validità della propria licenza di volo. Il rinnovo è molto meno impegnativo e si può effettuare anche presso gli esaminatori aeromedici e la lista con i riferimenti si trova a questo link.