Il Corso di Multi-Crew Coordination (MCC) è un requisito essenziale per i piloti che desiderano operare su aeromobili con equipaggio multiplo. Il corso è infatti progettato per preparare i piloti a lavorare efficacemente all’interno di un team. E questo team deve essere capace di operare in uno spazio limitato come quello della cabina di pilotaggio e quindi ogni pilota deve possedere competenze quali la coordinazione, la comunicazione e la gestione delle risorse.
Se avete deciso di diventare piloti di linea, l’addestramento MCC è uno step obbligatorio, richiesto dalle compagnie aeree. In più, vi assicuro che per quanto uno possa chiedersi: “Ma cosa ci vorrà mai? Anzi, essere in due è pure più comodo visto che si riducono i compiti!” Sono d’accordo sulla seconda parte ma, ed è questo lo scopo del MCC; bisogna sapere come questi compiti vanno distribuiti in modo che le dinamiche all’interno del cockpit siano fluide e ordinate.
Quali sono i requisiti per accedere al corso Multi-Crew Coordination
Per poter partecipare al corso MCC, serve aver completato i seguenti passi:
- Aver completato la formazione Licenza di pilota commerciale, ossia, CPL, oppure ATPL, e superato i relativi esami)
- Aver ottenuto il Certificato Medico di prima classe (ne parliamo nel dettaglio qui)
- Avere già una discreta esperienza di volo. Non esiste di fatto un numero minimo di ore ma io vi consiglio di fare un po’ di pratica prima di iniziare. Vi spiego anche perché. Visto che le sessioni al simulatore (e parliamo tra poco dello svolgimento) prevedono le missioni di volo strumentale (e di solito in aeroporti non facili da gestire), bisogna già avere una buona familiarità con il volo strumentale. E tipicamente durante il percorso di addestramento IR-MEP-CPL, tra l’esame dell’IR e il completamento di CPL passa qualche mese.
- Purtroppo gli skill IR si perdono se non vengono praticati. Quindi: o vi dotate di un simulatore a casa e continuate ad esercitarvi con le procedure, o volate IFR almeno qualche volta, o, purtroppo, rischierete di fare un po’ di fatica durante l’MCC. E attenzione, il corso si fa in due e se vi trovate il compagno di corso che è super preparato, potreste andare incontro a qualche difficoltà, anche semplicemente alla frustrazione.

Vediamo più da vicino gli Obiettivi del Corso MCC
Il corso MCC è progettato per sviluppare le seguenti competenze fondamentali per i piloti che lavorano in un equipaggio:
- Comunicazione e Coordinazione: Uno degli obiettivi principali è naturalmente quello di migliorare la comunicazione tra i membri dell’equipaggio, quindii nel nostro caso tra comandante e primo ufficiale, assicurando che le decisioni vengano prese in modo coordinato e che le responsabilità siano ben distribuite.
- Crew Resource Management (CRM): Il CRM è un aspetto chiave per ridurre il rischio di errore umano; ecco perché l’MCC insegna ai piloti la gestione delle risorse, incluse quelle umane e quelle strumentali. Tutto con un unico obiettivo in mente: migliorare la sicurezza del volo.
- Pianificazione e gestione del volo: I piloti imparano a pianificare le fasi del volo insieme, e a prendere decisioni in maniera congiunta. L’apprendimento di questo modulo è cruciale, e a livello pratico potrebbe diventare un game-changer nelle situazioni di emergenza o stress.
Come funziona il corso: Struttura e Durata
Il corso Multi-Crew Coordination è generalmente suddiviso in due parti principali: teoria e pratica.
- Parte teorica: Include lezioni su gestione delle risorse, comunicazione interpersonale, leadership e processi decisionali. I piloti imparano anche a gestire situazioni di conflitto e stress durante il volo. In alcune scuole si può fare via distanze learning, sono spesso dei video da guardare, seguiti da una conversazione con l’istruttore per chiarire eventuali dubbi.
- Parte pratica: Viene svolta all’interno di un simulatore di volo, dove i candidati mettono in pratica le competenze apprese nella parte teorica. Durante queste sessioni, il focus è sulla coordinazione tra comandante e primo ufficiale e i ruoli vengono scambiati nel corso delle singole missioni. Le manovre pratiche includono decollo, atterraggio e gestione di situazioni di emergenza in condizioni realistiche. Come dicevo prima, la simulazione si svolge spesso negli aeroporti con procedure più complicate, spesso aeroporti piccoli situati nelle zone di montagna (come Insbruck o Klagenfurt) o aeroporti estremamente trafficati. In questo modo si impara a gestire lo stress perché i task che devono gestire i piloti sono molteplici e la loro corretta suddivisione è vitale.
- Durata complessiva: La durata del corso Multi-Crew Coordination varia da scuola a scuola, ma solitamente si aggira tra le 25 ore di teoria e 20 ore di pratica al simulatore. Le sessioni al simulatore possono essere molto lunghe, anche 4 ore consecutive. Dover mantenere alta l’attenzione per 4 ore, facendo cose nuove, sentendosi magari anche costantemente valutati, aumenta lo stress in maniera esponenziale. Quindi per quanto non sia previsto un esame finale vero e proprio, non sottovalutate questo corso!

E che competenze avrete acquisito alla fine del corso?
- La capacità di lavorare in squadra, quindi condividere responsabilità e informazioni
- Gestione delle emergenze: dovrete gestire al simulatore ogni tipo di avaria, anche più avarie contemporaneamente, tanto che a volte vi sembrerà di essere su una giostra visto il numero delle lucine che si accenderanno sul vostro panello!
- Processo decisionale in team: prendere le decisioni congiunte, in maniera assertiva, per ridurre al massimo il rischio di errori individuali
Infine: i costi del corso Multi-Crew Coordination
Ovviamente i corsi variano da scuola a scuola, ma tipicamente potete mettere in preventivo dai 2.000 ai 4.000 euro. Dipende molto dalla reputazione della scuola e dal simulatore utilizzato (deve comunque sempre essere un simulatore di un aereo ad elevate prestazioni, meglio se jet). Ci sono anche scuole che hanno degli accordi con le compagnie aeree quindi potrebbe valere la pena andare a farci due chiacchiere prima di scegliere, in modo da capire se ci sono prospettive di un inserimento in linea più facile.
Il superamento del corso è necessario per accedere allo step successivo, quindi al type rating, il corso che vi consentirà di operare commercialmente su specifici aeromobili.